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nasce a Brescia e si laurea in Lettere classiche presso l’Università
degli Studi di Milano e vive a Milano dal 1967.
Collabora con l’Università degli Studi di Milano Bicocca (Scienze della Formazione
Primaria), dove è Tutor dell’insegnamento di Letteratura Italiana e dell’insegnamento
di Didattica della Letteratura e conduttrice di laboratori linguistico-letterari.
Si occupa di illustrazione, letteratura per l’infanzia e promozione della lettura.
Conduce incontri di lettura e scrittura poetica e narrativa per le Biblioteche, laboratori
interculturali rivolti alla scuola d’infanzia, primaria e secondaria (ha iniziato nel 1980 e
tuttora guida alcune classi dell’hinterland milanese; con queste classi ha ottenuto
primi premi assoluti, altri premi e segnalazioni). Conduce gruppi di scrittura creativa
per adulti, corsi di aggiornamento per insegnanti.
È stata membro di giuria in concorsi di poesia. Dal 1997 partecipa anche a titolo
personale ai vari concorsi, ottenendo premi e numerose segnalazioni.


Ha collaborato negli ultimi decenni di temi con numerose riviste (Avvenimenti, Quaderni radicali, Rassegna radicale e Slavia), occupandosi di temi che vanno dalla geopolitica all’economia. Dopo una lunga permanenza in Africa, negli anni Ottanta e Novanta, come consulente ministeriale, ha pubblicato nel 2002 per Editori Riuniti un saggio sulla politica estera italiana nel Corno d’Africa (Somalia - Crocevia di traffici internazionali). Nel 2008 è uscito per l’editore Zambon un suo saggio sulla natura delle democrazie liberali (La fine ingloriosa di un mito - Appunti sulla democrazia). Per lo stesso editore ha pubblicato nel 2012 una riflessione sul rapporto tra fede e ragione alla luce dei nuovi paradigmi della scienza (Fede, ragione e potere - un universalismo per il terzo millennio) e nel 2017 un saggio sul tema filosofico del “Nulla” (De Finitudine - Sulla nozione di finito e su altre questioni oziose).



Katia Sassoni, nata a Bologna nel 1962, ha pubblicato nel 1993 il suo primo romanzo “La donna che rideva col naso”, la raccolta di racconti e poesie “Ma...donne” (1997), la biografia storica “Gino Doné - L’italiano del Granma” (2013), dalla quale è stato tratto lo spettacolo “CubaLibre” (2015) portato in scena da Salvatore Panu e il romanzo a due voci “La ladra e il gentiluomo” (2015). Vincitrice di diversi premi letterari, attualmente insegna a Bologna italiano, storia, arte e musica.
Roberto Di Marco, specializzato in criminologia clinica e psichiatria forense, è stato consulente del tribunale di Roma. Ha collaborato con il Dipartimento di scienze neurologiche de L’università La Sapienza di Roma.
Sonia Savioli è nata a Milano nel 1951. Ha studiato lingue, ha fatto la commessa nei grandi magazzini, la dimafonista al giornale L’Unità negli anni settanta, la dattilografa, la corrispondente e traduttrice, la fotoreporter e, negli anni ottanta, la fotografa della CGIL di Milano. Dal 1987 vive in campagna e con la sua famiglia coltiva un piccolo podere sulle colline della Toscana. Negli anni novanta collaborava con la rivista letteraria Storie. Ha pubblicato romanzi: Campovento, Il viaggio di Bucurie, Il possente coro, Marea nera; saggi: Alla città nemica, Slow life, Scemi di guerra, La vita sacra. Collabora con il giornale on line “Il Cambiamento” e con il CIVG (Centro Iniziative Verità e Giustizia).

Dagli anni sessanta in poi ha sempre partecipato alle lotte politiche anticapitaliste e antimperialiste e al movimento per la pace; dagli anni ottanta ha rivolto il suo impegno soprattutto all’iniziativa e alle lotte per la salvaguardia dell’ambiente, ritenendole prioritarie e comunque intrinsecamente rivoluzionarie e in antitesi con un sistema di mercificazione e sfruttamento. Queste idee sono il filo conduttore anche delle sue opere letterarie.

Fulvio Grimaldi nasce a Firenze, vive parte della Seconda guerra mondiale in Germania, studia a Genova, poi a Monaco, Colonia, Londra.
Enzo (Vincenzo) Apicella (Napoli, 26 giugno 1922 – Roma, 31 ottobre 2018): Dopo aver servito in Aeronautica Militare Italiana durante la Seconda guerra mondiale, ha continuato a studiare alla scuola di cinema di Roma. Successivamente ha lavorato come designer freelance per diversi organi d’informazione sia in Italia che in Gran Bretagna.
Enzo (Vincenzo) Butera (Conflenti Superiore - CZ - 1940 - Fiesole 2016), scultore, pittore e politico.

Durante l’infanzia aiuta il padre ad affrescare e a decorare ville e chiese. Crescendo, inizia a lavorare nella Filodrammatica del paese e, a 14 anni, fonda a Catanzaro la prima Filodrammatica. Nel 1956 si trasferisce a Torino, poi a Firenze e successivamente a Roma dove studia teatro e partecipa a diverse estemporanee di pittura. Nel 1963 viene ammesso con borsa di studio alla Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”.
Nasce a Bijelijna in Bosnia-Erzegovina il 7 giugno 1968.



Studia alla Scuola per ufficiali di Belgrado.



Professione: ufficiale dell'esercito Jugoslavo, JNA, e della RS. Oggi detenuto in Italia, condannato dal Tribunale Internazionale per i Crimini nella ex Jugoslavia dell'Aja.
Abel Prieto (Pinar del Río, 1950), Ministro della Cultura della Repubblica di Cuba. Laureato in Lingua e Letteratura hispanica presso l’Università dell’Avana. Ha pubblicato i racconti Los bitongos y los guapos (1980),
Luciano Vasapollo

(Università Sapienza Roma, delegato del Rettore per le Relazioni con America Latina e Caraibi; Direttore Scientifico CESTES; Coordinatore Rete in Difesa dell’Umanità - Italia)
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