Jacques Hogard

Nato nel 1955 in una famiglia di militari, Jacques Hogard serve come giovane ufficiale nella Legione Straniera, per la precisione nel 2° Reggimento Paracadutisti. Nel 1994 comanda in Ruanda il Raggruppamento della Legione Straniera durante l’Operation Turquoise. Profondamente ferito dalla disinformazione che circonda l’azione della Francia e del suo esercito, scrive Ler larmes de l’honneur, edito nel 2005 da Hugo & C.

Nel 1999 comanda in Macedonia il Gruppo Forze Speciali incaricato a preparare e favorire lo schieramento della Brigata Leclerc integrata nella KFOR della NATO. Rientrato in Francia e promosso al grado di colonello, si congeda dall’esercito. Oggi è presidente di alcune società internazionali di consulenza di consulenza per lo sviluppo. È ufficiale della Legion d’Onore, insignito della Croce di Guerra TOE (Teatri di operazioni stranieri) e della Croce al Valor Militare. È stato inoltre insignito dell’Ordine di San Sava (Serbia) per il salvataggio del monastero Devic (Kosovo), vittima nel 1999 dei ribelli albanesi dell’UCK.