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- ISBN 9788887826265
Anna Louise Strong
L'era di Stalin
«... nessuna parola oggi può valere come giudizio definitivo dell'era di Stalin. Stalin e uno di quegli uomini la cui valutazione va posta in una lunga prospettiva storica e il carattere della cui opera si fa più chiaro man mano che
si allontana nel tempo»...
«Quando tutto ciò che può esser detto contro Stalin sarà elencato e valutato, si dovrà concludere, io credo, che solo grazie alla tremenda marcia che egli impose all'URSS dal 1928 in avanti poteva costruire uno Stato socialista in questo paese. Guardando indietro, si può vedere come gli altri dirigenti, Trotzky, Zinoviev, Kamenev, Bukharin avrebbero portato alla rovina. Nessuno di loro possedeva, ritengo, come Stalin aveva, la conoscenza profonda delle necessità del popolo, il coraggio e la volontà necessaria".
L'era di Stalin e un libro utile, anzi necessario, per conoscere in "presa diretta'', Ia realtà quotidiana, le contraddizioni, i problemi, le finalità di quella straordinaria avventura che è stata Ia costruzione del socialismo in Unione Sovietica. Una rivoluzione epocale che ha trasformato l’economia, sia nell'industria e nelle infrastrutture, sia nell'agricoltura, e che ha elevato il livello civile e culturale di una popolazione semi-analfabeta a traguardi mai raggiunti.
Questo libro è un antidoto contro Ia propaganda anticomunista che intossica le menti e le coscienze. E un invito ai lettori, soprattutto ai più giovani, a riflettere, ad impegnarci insieme in un lavoro collettivo di ricerca per
riappropriarci di una storia che ci appartiene, per ricostruire una memoria che ei e stata sottratta o rimandata attraverso specchi deformami. Poter attingere all'immenso patrimonio del movimento operaio comunista, della costruzione del socialismo nei primi paesi che Ia intrapresero, imparare dalla loro esperienza- al di Ià dalla loro temporanea sconfitta- consente di mettere radici più salde al "nuovo mondo possibile" che vogliamo costruire.
Introduzione
Adrina Chiaia
230 Pagine